Paolo Campa, Spontanea Rianascita

Paolo Campa

Lugano 1964

"Spontaneous Rebirth" 2015

Oil on canvas cm. 120 x 130

Exhibitions:

Paolo Campa & Marco Cornini, “Zensual”, Silvano Lodi Gallery, Lugano May 2017.

Publications:

Paolo Campa & Marco Cornini, “Zensual”, Silvano Lodi Gallery, Lugano May 2017.

Paolo Campa's pictorial research ranges from figure, still life and the plant world of flowers.In observing Campa's works one has the perception of having to deal with a traveler who manages to condense and recount the experiences and sensations acquired during his life path that, finally, he transmits on the canvas.The subjects painted by Paolo, always taken from life, are in my opinion part of a contemporary naturalism, capable of awakening an inner world and a deep feeling, without ever losing the charm of a good pictorial technique that - we know - to be made of great research, of continuous experimentation, of color and of right and wise brushstrokes. Paolo's art "excites" without crossing the boundaries of the abstract - conceptual with contents that often border on nonexistence seasoned by absolute emptiness.Figurative art is contemporary and avant-garde that makes use of the experiences acquired over the centuries and is constantly evolving.(For the biography see "Anna on Oriental Chair")

Paolo Campa

Lugano 1964

“Spontanea Rianascita “ 2015

Olio su tela cm. 120 x 130

Esposizioni:

Paolo Campa & Marco Cornini, “Zensual”, Silvano Lodi Gallery, Lugano maggio 2017.

Pubblicazioni:

Paolo Campa & Marco Cornini, “Zensual”, Silvano Lodi Gallery, Lugano maggio 2017.

NOTE:

La ricerca pittorica  di Paolo Campa  spazia tra la figura, la natura morta e il mondo vegetale dei fiori.

Nel osservare le opere di Campa si ha la percezione di avere a che fare con un viaggiatore che riesce a condensare e a raccontare le esperienze e le sensazioni  acquisite durante il suo percorso di vita che, infine, trasmette sulla tela.

I soggetti dipinti da Paolo, sempre presi dal vero, fanno parte a mio avviso di un naturalismo contemporaneo, capace di risvegliare un mondo interiore e un sentimento profondo, senza per questo mai perdere il fascino di una buona tecnica pittorica che – sappiamo – essere fatta di grande ricerca, di continua sperimentazione, di colore e di giuste  e sapienti pennellate.

L’arte di Paolo “emoziona”  senza varcare i confini dell’astratto – concettuale dai contenuti che spesso rasentano l’inesistenza condita dal vuoto assoluto.

L’arte figurativa è contemporanea è avanguardia che si avvale delle esperienze acquisite nei secoli ed è in continua evoluzione.

(Per la biografia vedi “Anna su Sedia Orientale” )