Pier Francesco Cittadini, Santa Lucia

Pier Francesco Cittadini

Milan 1616 - Bologna 1681

Saint Lucia 1650 ca.

Oil on canvas, cm. 75x65 cm

 Provenance: Collection Giorgio Baratti, Milano.

Exposed: Rimini per Simone Cantarini, opere da raccolte private, a cura di Massimo Pulini, Rimini 15 dicembre 2012 - 17 febbraio 2013.

“Donne nell’arte, da Tiziano a Boldini” a cura di Davide Dotti, Brescia – Palazzo Martinengo Cesaresco, 18 gennaio – 7 giugno 2020.

Published: Rimini per Simone Cantarini, a cura di M.Pulini, Rimini, Museo della Città, 15 dicembre 2012 - 17 febbraio 2013, N° 22.

“Donne nell’arte, da Tiziano a Boldini” a cura di Davide Dotti, Brescia – Palazzo Martinengo Cesaresco, 18 gennaio – 7 giugno 2020, Massimo Pulini Pier Francesco Cittadini,  Silvana Editoriale.

NOTE:

One could say a Saint Lucia as Bolognese School, or rather Guido Reni given the evident influence of the master from whom he trained in Bologna in about 1634.

Refined is the setting of the bust with attention to the details of the layered dress and the care in the jewelry. Note the diagonal "cut" of the "Caravaggesque" light in the background, from which the whole figure of the saint emerges with force. The brushstrokes are pasty and precise in the details and, unlike the master who emphasizes the drama of the destiny of "his saints" through a face of an illuminated pallor, Francesco makes the scene sweet almost poetic through the warm color of the flesh. Francesco also amalgamates the experiences acquired during his stay in Rome around 1648 and 650, where he comes into contact with the Carraccis and the painter Carlo Maratta.

S.L.

Pier Francesco Cittadini

Milano 1616 - Bologna 1681

Santa Lucia 1650 ca.

Olio su tela, cm. 75x65 cm

 Provenienza: Collezione Giorgio Baratti, Milano.

Esposto: Rimini per Simone Cantarini, opere da raccolte private, a cura di Massimo Pulini, Rimini 15 dicembre 2012 - 17 febbraio 2013.

“Donne nell’arte, da Tiziano a Boldini” a cura di Davide Dotti, Brescia – Palazzo Martinengo Cesaresco, 18 gennaio – 7 giugno 2020.

Pubblicato: Rimini per Simone Cantarini, a cura di M.Pulini, Rimini, Museo della Città, 15 dicembre 2012 - 17 febbraio 2013, N° 22.

“Donne nell’arte, da Tiziano a Boldini” a cura di Davide Dotti, Brescia – Palazzo Martinengo Cesaresco, 18 gennaio – 7 giugno 2020, Massimo Pulini Pier Francesco Cittadini,  Silvana Editoriale.

NOTE:

Si potrebbe dire una Santa Lucia alla Bolognese, o meglio alla Guido Reni data l’evidente influenza del maestro dal quale si formò a Bologna nel 1634 circa.

Raffinata è l’impostazione del busto curato nei dettagli dell’abito stratificato e la cura nei gioielli. Da notare il  “taglio” in diagonale della luce “caravaggesca “ sullo sfondo, dal quale emerge con forza, tutta la figura della santa. Le pennellate sono pastose e precise nei dettagli e, a differenza del maestro che sottolinea la drammaticità del destino delle “sue sante”  attraverso un volto di un pallore illuminato, Francesco rende la scena dolce quasi poetica attraverso il colore caldo del carnato. Inoltre Francesco amalgama le esperienze acquisite durante il soggiorno a Roma verso il 1648 e il 650, dove viene a contatto con i Carracci e il pittore Carlo Maratta . SL.